La Svizzera, subissata dal Covid - a fronte di risorse mediche insufficienti - ha deciso scientemente di lasciare morire i propri vecchi a favore delle generazioni giovani.
Dev’essere una sorta d’inflazione. Ciò che è raro è spesso prezioso, viene valorizzato e
protetto mentre il bene troppo comune perde di valore.
Ancora a memoria d’uomo, gli anziani – una volta pochi, ma ormai molti – erano stimati e protetti, anche per il loro valore sociale come garanti delle tradizioni e portatori di saggezza.
Nelle piccole comunità comandavano loro, non per la potenza fisica ma perché sapevano meglio di tutti come girava il mondo.
Ora la Svizzera, sicuramente un paese civile, ma subissata dal Covid in proporzione marcatamente più grave dell’Italia e della Germania – a fronte poi di risorse mediche almeno potenzialmente insufficienti – ha deciso scientemente di lasciare morire i propri vecchi a favore delle generazioni giovani.